UNA VOCE VENETIA

Messe latine antiche nelle Venezie

| Venezia | Belluno | Gorizia | Padova | Pordenone | Treviso | Trieste 1 | Trieste 2 | Udine | Verona | Vittorio Veneto |

 

 

 

Rassegna stampa

 

PACIFISTI ///////////////////////

TONINO MILITE

L'arcobaleno l'ho inventato io

L'ideatore del vessillo più discusso del momento racconta la sua storia

di Matteo Bandiera

 

È la bandiera più discussa d'Italia. Con storia e copyright complessi. "Nelle mie ricerche, la bandiera arcobaleno", speiga il pittore Tonino Milite, che ne depositò la sequenza cromatica nel 1981, "si è diffusa in Italia dopo il '46, come simbolo del movimento cooperativo".

L'arcobaleno vive una sua stagione fortunata negli anni '60-70, come simbolo libertario legato al movimento hippy. Nel 1981 è proprio Milite a recuperarlo e rielaborarlo. Il pittore (62 anni, milanese, sposato con la vedova Calabresi, discepolo del designer Bruno Munari) racconta un aneddoto: "Portai mio figlio Mario a una manifestazione pacifista, e non mi riuscì di trovare un bandiera che non fosse di partito". Così Milite discute con Munari e "reinventa" l'arcobaleno. "Doveva avere valore universale e comprensibilità immediata. Fattori decisivi erano leggerezza e similitudine con l'arcobaleno". Munari è entusiasta, resta il problema della forma. Fedeli al loro afflato utopico decidono: non può quella delle bandiere rettangolari. Ci pensano su, si vedono la mattina dopo con i bozzetti: entrambi hanno pensato al trapezio rettangolo "per dare l'idea del movimento, della marcia". Troivano come madrina la stilista Fendi, che il 28 aprile 1982, con l'Associazione Borgognona, la regala al Papa. L'unico rammarico di Milite è nella circolazione "parallela" di un'altra bandiera successiva. "Simile, che io ritengo carina ma concettualmente sbagliata". Perché? "Perché ha colori più forti, e una scritta, "pace", che la lega alla nazionalità". L'"imitazione" è dell'82, disegnata dalla federazione del Pci di Milano in vista di una manifestazione con Berlinguer. Misero la scritta per via della tv in bianco e nero.

 

da "Corriere Sette", 21 febbraio 2003 

 

 

 

LINK UTILI

 

 

 

Inizio Pagina

Torna a Rassegna stampa