UNA VOCE VENETIA

Messe latine antiche nelle Venezie
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DELEGATO
Castrillón
prova del 9
col latino

 

La mobilitazione dei rappresentanti mantovani dei tradizionalisti asseconda la dinamica nazionale. Il 24 maggio il cardinale colombiano Dario Castrillón Hoyos celebrerà una messa in rito tridentino, addirittura nella basilica di Santa Maria Maggiore (probabilmente all'altare della cappella della Madonna), a Roma. Il porporato è il presidente della commissione pontificia Ecclesia Dei ed ha ricevuto il mandato (in sostanza è una deroga) espressamente dal Papa. Sarà la prima volta dal 30 novembre 1969 che un cardinale celebra una messa in rito tradizionale in una basilica patriarcale romana. C'è chi interpreta la decisione del Papa come un'apertura, una mano tesa verso la frangia più moderata dei tradizionalisti che da anni Giovanni Paolo II e la Curia sono impegnati a riaccogliere nella comunione della Chiesa. Quello della messa del 24 maggio viene inteso come un segnale nei confronti di quei vescovi che in Italia non hanno dato e non danno il permesso di celebrare secondo il rito tridentino nella loro diocesi. Nel nostro paese soltanto 23 (uno su dieci) i vescovi che fino ad oggi avrebbero dato mandato a un determinato sacerdote di celebrare in una specifica chiesa e per un definito gruppo di fedeli una messa preconciliare.

 

da "Gazzetta di Mantova", 29 aprile 2003

 

 

 

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