La Voce di Mantova, 4 febbraio 2004 - Via libera alla messa in latino per i militari caduti di Nassiriya

Dopo mesi polemiche si è sbloccata la situazione

Via libera alla Messa in latino per i militari caduti di Nassiriya

Dopo mesi di polemiche si è conclusa nel migliore dei modi la vicenda della messa in latino chiesta lo scorso dicembre dal Comitato Principe Eugenio in onore dei caduti italiani a Nassiriya, in Iraq: la celebrazione si terrà a Mantova secondo il rito romano antico. Domani verranno illustrati i particolari dell'iniziativa. Il responsabile provinciale della cultura della Lega Nord di Mantova Franco Fumagalli, tramite il Comitato Principe Eugenio di Verona, aveva, in un primo tempo richiesto che la messa venisse officiata ad Ostiglia. Il Comune aveva dapprima concesso il nullaosta, concedendo la Sala delle Colonne, salvo poi fare marcia indietro e subordinarlo al permesso del Vescovo. Che però non è mai arrivato, nonostante le numerose sollecitazioni fatte pervenire a mons. Egidio Caporello (nella foto) anche dall'associazione "Una Voce delle Venezie - Mantova". (g)