Messa al
modo tridentino
Vita Pastorale 3/2004
La replica.
Messa in latino: è stato un successo
Gazzetta di Mantova, 26 febbraio
2004
Messa in
latino. Il piccolo scisma di Mantova
Gazzetta di Mantova, 21 febbraio
2004
"La
Bagolona" - Satana nel
computer
Gazzetta di Mantova, 20 febbraio
2004
Il quotidiano "Gazzetta di
Mantova" fa una rubrica veramente
interessante che si chiama "La Bagolona",
il cui estensore ci dicono essere tenuto
accuratamente segreto. La Bagolona ha preso
spunto più volte dalla richiesta e dalla
celebrazione, a Mantova, della messa latina
antica. L'interesse della rubrica è dato
soprattutto dal fatto che essa sembra essere un
esperimento di come si possa scrivere, vale a
dire usare la penna - o la tastiera - senza
mettere preventivamente in funzione il cervello.
La cosa può essere assai utile anche per il
giornale, perché probabilmente consente di
concentrare in un solo posto questo tipo di
scritture, evitando forse di presentarle invece
come idee o, peggio, come articoli di cronaca.
"La
Bagolona" - Gli ultras
del latino
Gazzetta di Mantova, 16 febbraio
2004
Il quotidiano "Gazzetta di
Mantova" fa una rubrica veramente
interessante che si chiama "La Bagolona",
il cui estensore ci dicono essere tenuto
accuratamente segreto. La Bagolona ha preso
spunto più volte dalla richiesta e dalla
celebrazione, a Mantova, della messa latina
antica. L'interesse della rubrica è dato
soprattutto dal fatto che essa sembra essere un
esperimento di come si possa scrivere, vale a
dire usare la penna - o la tastiera - senza
mettere preventivamente in funzione il cervello.
La cosa può essere assai utile anche per il
giornale, perché probabilmente consente di
concentrare in un solo posto questo tipo di
scritture, evitando forse di presentarle invece
come idee o, peggio, come articoli di cronaca.
No all'uso
strumentale della celebrazione eucaristica.
Nota del
Vescovo mons. Caporello sulla "Messa secondo
il rito antico"
La Cittadella.Settimanale dei
Cattolici Mantovani, 15 febbraio 2004
(Nota
redazionale alla lettera del Vescovo)
La Cittadella.Settimanale dei
Cattolici Mantovani, 15 febbraio 2004, p. 2
I fedeli
"sconfessano" mons. Caporello. Larga
partecipazione di popolo alla messa tradizionale
per i caduti di Nassiriya
La Padania, 13 febbraio 2004
Ora il
Rosario davanti alla Curia
La Voce di Mantova, 12 febbraio
2004
Questo articolo della Voce di
Mantova contiene alcune inesattezze. Prima di
tutto l'iniziativa e l'organizzazione della nota
messa in suffragio dei caduti il 7 febbraio a Ca'
degli Uberti, è stata del Comitato Principe
Eugenio di Verona, e non della "Associazione
Una Voce sezione (rectius
delegazione) di Mantova". Questo si capisce
del resto dal contenuto dell'articolo stesso, che
riferisce di una conferenza stampa tenuta da un
esponente del Principe Eugenio, il quale ha
rilasciato dichiarazioni di cui il comitato ha la
piena responsabilità.
"Un
rosario sotto le finestre del vescovo"
Gazzetta di Mantova, 12 febbraio
2004
Noi
cattolici figli di un Dio minore. Uno sbaglio non
concedere udienza agli organizzatori della messa
in latino
La Voce di Mantova, 11 febbraio
2004
Messa in
latino 3)
Non sono figli di un Dio minore
Gazzetta di Mantova, 10 febbraio
2004
Messa in
latino 2)
Qualche domanda su quel sacerdote
Gazzetta di Mantova, 10 febbraio
2004
Messa in
latino 1)
Lega e
Comitato sono diversi. Messa antica e recupero
delle tradizioni
Gazzetta di Mantova, 10 febbraio
2004
Il vescovo
dice di no ma la messa è in latino
Metro. Milano, 9 febbraio 2004
Celebra in
latino, nonostante il veto
Messaggero Veneto, 9
febbraio 2004
"La
Bagolona" - La messa
tridentina
Gazzetta di Mantova, 9 febbraio
2004
Il quotidiano "Gazzetta di
Mantova" fa una rubrica veramente
interessante che si chiama "La Bagolona",
il cui estensore ci dicono essere tenuto
accuratamente segreto. La Bagolona ha preso
spunto più volte dalla richiesta e dalla
celebrazione, a Mantova, della messa latina
antica. L'interesse della rubrica è dato
soprattutto dal fatto che essa sembra essere un
esperimento di come si possa scrivere, vale a
dire usare la penna - o la tastiera - senza
mettere preventivamente in funzione il cervello.
La cosa può essere assai utile anche per il
giornale, perché probabilmente consente di
concentrare in un solo posto questo tipo di
scritture, evitando forse di presentarle invece
come idee o, peggio, come articoli di cronaca.
"Pensavo
che il nulla osta ci fosse"
Gazzetta di Mantova, 9 febbraio
2004
Polemica a
Mantova. Messa in latino per i caduti celebrata
da un prete friulano
Messaggero Veneto, 8
febbraio 2004
Un
centinaio di fedeli per la messa in latino
celebrata a Ca' degli Uberti
La Voce di Mantova, 8
febbraio 2004
Il caso.
Prete friulano celebra in latino nonostante il
veto
Il Gazzettino,
8 febbraio 2004
Il parere
dello storico delle religioni. Rispondere in
italiano alla magia del latino
Gazzetta di Mantova, 8 febbraio
2004
Dopo la messa secondo l'antico
rito celebrata il 7 febbraio 2004, è uscito
sulla Gazzetta di Mantova questo commento
di Carlo Prandi, qualificato come "storico
delle religioni", il quale - quasi nel
tentativo di una difesa d'ufficio di chi
definisce "uno dei più autorevoli teologi
moralisti italiani" - fa riferimento a un
precedente intervento di monsignor Pompeo
Piva (Il rito tridentino?
Archeologia pura
). Per considerazioni sul mirabolante contenuto
dei due pezzi, rinviamo a Archeologia
o archeologismo? di
don Ivo Cisar.
Mysterium.
Don Ratzinger o don Cirillo? Di certo blindato
Gazzetta di Mantova, 8 febbraio
2004
Il Vescovo:
"Ero al lavoro. Unito a tutti e a tutto"
Gazzetta di Mantova, 8 febbraio
2004
"Ora
ci manca solo una chiesa"
Gazzetta di Mantova, 8 febbraio
2004
Oggi
La Voce di Mantova, 7 febbraio
2004
Negata la
chiesa per la messa in latino in onore di
Nassiriya
L'Arena, 7 febbraio 2004
"No
alla messa in latino"
La Padania, 7 febbraio 2004
"La
Bagolona" - Le messe
contrapposte
Gazzetta di Mantova, 7 febbraio
2004
Il quotidiano "Gazzetta di
Mantova" fa una rubrica veramente
interessante che si chiama "La Bagolona",
il cui estensore ci dicono essere tenuto
accuratamente segreto. La Bagolona ha preso
spunto più volte dalla richiesta e dalla
celebrazione, a Mantova, della messa latina
antica. L'interesse della rubrica è dato
soprattutto dal fatto che essa sembra essere un
esperimento di come si possa scrivere, vale a
dire usare la penna - o la tastiera - senza
mettere preventivamente in funzione il cervello.
La cosa può essere assai utile anche per il
giornale, perché probabilmente consente di
concentrare in un solo posto questo tipo di
scritture, evitando forse di presentarle invece
come idee o, peggio, come articoli di cronaca.
"Il
gregoriano non farà male al vescovo"
Gazzetta di Mantova, 7 febbraio
2004
Caporello:
"Mai un messa per ragioni politiche"
Gazzetta di Mantova, 7 febbraio
2004
La messa
dei tradizionalisti? Accanto alla stanza del
vescovo
Corriere della Lombardia, 7
febbraio 2004
Domani,
messa in latino: un desiderio che si avvera
La Voce di Mantova, 6 febbraio
2004
Il nome
del prete che celebra è top secret
Gazzetta di Mantova, 6 febbraio
2004
"Mons.
Pompeo Piva è un teologo di Buddha" "Caporello,
troppo pacifista"
Gazzetta di Mantova, 6 febbraio
2004
Il parere
del teologo monsignor Piva. "Il rito
tridentino? Archeologia pura"
Gazzetta di Mantova, 5 febbraio
2004
Il grande teologo
Piva Pompeo, prete di Mantova (cfr. pure Gazzetta di
Mantova, 8 febbraio 2004), dichiara a un giornale laicista
che riproporre oggi la messa tridentina sarebbe
"contro la sensibilità teologica della
Chiesa universale". Tale "sensibilità",
certo, è rinvenibile soprattutto nella testa del
predetto Piva, anzi monsignor Piva. Su
archeologia e archeologismo, sull'errore
teologico del grande teologo a proposito della
comunità celebrante e altro ancora rinviamo
all'intervento del prof. don Ivo Cisar (www.unavoce-ve.it/03-04-15.htm). Vi è una domanda che molti
vorrebbero rivolgere a mons. Piva: egli pensa,
allora, che il Papa abbia sbagliato e sbagli a
permettere la messa antica, pensa che il card.
Castrillón Hoyos non abbia reso un servizio alla
Chiesa nel celebrare questa messa a S. Maria
Maggiore il 24 maggio 2003? Una domanda analoga
era stata posta mesi fa, proprio sulla Gazzetta
di Mantova dell'8 luglio2003, a un altro grande, grandissimo
prete mantovano, mons. Roberto Brunetti lo
storico della diocesi, che in un'intervista si
era espresso pesantemente contro la messa.
Brunelli non ha mai risposto, nemmeno Piva
probabilmente mai risponderà: a Mantova il
silenzio è d'oro e forse sarebbe stato meglio
rispettarlo totalmente fin dal principio. Che si
può pensare di un prete che si dichiara contro
la messa? più che altro è una palla al piede
per il Vescovo...
Messa
antica al di là del muro
Gazzetta di Mantova, 5 febbraio
2004
Messa
antica. Il vescovo: "Fermatevi"
Gazzetta di Mantova, 5 febbraio
2004
Via libera
alla messa in latino per i militari caduti di
Nassiriya
La Voce di Mantova, 4 febbraio
2004
Rito
tridentino quasi in casa del vescovo
Gazzetta di Mantova, 4 febbraio
2004