UNA VOCE VENETIA  

Messe latine antiche nelle Venezie 
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Mancato l'incontro davanti alla Curia è andato a buon fine quello a S. Andrea

Consegnata al Cardinale Sodano la petizione per la messa in latino

 

Alla fine l'associazione "Una Voce" che raccoglie circa 1300 fedeli nostalgici della liturgia preconciliare e del canto gregoriano è riuscita a consegnare al cardinale Angelo Sodano la petizione per la Messa in latino. Mansueto Bassi non era riuscito nella mattinata di ieri a portarla direttamente in Curia al Segretario di stato del Vaticano, ma nel pomeriggio è riuscito ad avvicinare l'alto prelato e a consegnare il volantino. La Voce di Mantova, lo scorso 24 dicembre aveva dato risalto all'appello del Comitato Principe Eugenio, rivolto a Monsignor Egidio Caporello, affinché venisse celebrata una messa da requiem cantata e celebrata in latino secondo il rito romano antico. Il desiderio e l'intenzione dei promotori era quello di poter, celebrare una solenne funzione religiosa per i nostri caduti di Nassirya. Ma l'appello non ha, sino ad oggi, trovato alcuna risposta da parte della Curia Vescovile di Mantova. Le motivazioni di fondo dei coordinatori vogliono significare la rivalutazione e il rinsaldarsi delle antiche tradizioni religiose latine in un mondo che va vieppiù islamizzandosi.

 

da "La Voce di Mantova", 12 gennaio 2004

 

 

 

 

 

 

 

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Inserito il 24 gennaio 2004

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