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Il Sinodo non ha parlato della Messa tridentina, secondo il rito di San Pio V

 

CITTÀ DEL VATICANO, giovedì, 13 ottobre 2005 (ZENIT.org). - Durante il Sinodo in svolgimento in Vaticano sul tema dell'Eucaristia, nessuno ha affrontato la questione del rito di San Pio V (comunemente conosciuto come "rito tridentino"), in vigore per la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa latina prima del Concilio Vaticano II.

Lo ha constatato durante una conferenza stampa questo giovedì il Cardinale Francis Arinze, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, compiendo un bilancio della prima fase dell’assemblea, durante la quale i partecipanti hanno preso la parola sia con interventi preparati che nelle sessioni libere.

"Nessun Padre sinodale ha sollevato questo punto", ha affermato il Copresidente dell’assemblea sinodale sull'Eucaristia, che si concluderà il 23 ottobre.

"Se ci sono gruppi che vogliono la Messa tridentina è già previsto che i Vescovi possano permetterlo a dei gruppi", ha spiegato.

"Non è una priorità per il Sinodo perché nessuno ne ha parlato. Il problema di cui hanno parlato è che molte persone non vanno alla Messa e che quelli che vengono non capiscono, vanno a comunicarsi ma non a confessarsi, come se fossero nati immacolati", ha concluso.

 

da "Zenit", 13 ottobre 2005

 

 

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