Messaggio del presidente della FIUV per la morte di papa Giovanni Paolo II

UNA VOCE VENETIA

A S. Em.za il Card. Angelo Sodano

Messaggio del presidente della Federazione Internazionale Una Voce per la morte del Papa

Vienna, 3 Aprile 2005

Eminenza,

mi sia consentito trasmetterLe la sentita partecipazione della Federazione Internazionale Una Voce in occasione della morte del nostro Santo Padre.

Quando la sera del 2 aprile i cupi rintocchi della Pummerin della città di Vienna hanno dato il funebre annunzio, tra i molti che si erano radunati in preghiera nel duomo di S. Stefano, ho visto anche numerosi membri di Una Voce Austria. E posso assicurarLe che in tutto il resto del mondo non è avvenuto altrimenti.

Noi siamo consapevoli di quanto dobbiamo al Pontefice defunto, e preghiamo che il Signore Lo ricompensi per tutto quello che ha fatto.

È degno di nota che il Santo Padre è passato all'altra vita la vigilia della Domenica in Albis, dedicata alla memoria della Divina Misericordia. Dalla fiducia nella misericordia di Dio noi cristiani riceviamo la nostra speranza. E così rivolgiamo la nostra speranza e la nostra preghiera al prossimo conclave, affinché esso possa dare alla nostra Madre Chiesa un nuovo Papa che guidi la barca della Chiesa sicura in mezzo a tutti i pericoli, in questi tempi difficili caratterizzati dall'edonismo e dall'empietà.

I prossimi giorni esigono dalla Vostra Eminenza e dai Suoi confratelli del sacro Collegio decisioni difficili che li caricano di una grande responsabilità per la salvezza di un miliardo di anime. Possa lo Spirito Santo assistere particolarmente Lei e i Suoi confratelli in questi giorni.

Con profonda devozione

Ralf Siebenbürger
Presidente della Foederatio Internationalis Una Voce

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Inserito l'8 aprile 2005