Messe latine antiche nelle Venezie
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IL PAPA RICORDA L'ANTICA
LITURGIA DELLE PALME

 

Nella vecchia liturgia della Domenica delle Palme il sacerdote, giunto davanti alla chiesa, bussava fortemente con l'asta della croce della processione al portone ancora chiuso, che in seguito a questo bussare si apriva. Era una bella immagine per il mistero dello stesso Gesù Cristo che, con il legno della sua croce, con la forza del suo amore che si dona, ha bussato dal lato del mondo alla porta di Dio; dal lato di un mondo che non riusciva a trovare accesso presso Dio.

Benedetto XVI
Omelia domenica delle Palme 1° aprile 2007

 

Il Santo Padre domenica 1° aprile, nella Sua omelia della funzione delle Palme, ha ricordato la cerimonia della porta della chiesa chiusa, davanti alla quale si arresta la processione delle Palme. Riportiamo qui di seguito, per una migliore comprensione delle parole di Benedetto XVI, le relative rubriche del Messale Romano. Da ricordare come questa cerimonia fu abolita dalla riforma della Settimana Santa del 1955 (Sacra Congregazione dei Riti, Decreto generale Maxima redemptionis, 16 novembre 1955, in AAS 47, 1955, pp. 838 ss.).

 

In reversione Processionis, duo vel quatuor Cantores intrant in ecclesiam, et clauso ostio, stantes versa facie ad Processionem, incipiunt V/. Glória, laus, et decantant duos primos versus. Sacerdos vero, cum aliis extra ecclesiam, repetit eosdem.

Deinde, qui sunt intus, cantant alios versus sequentes: vel omnes vel partem, prout videbitur: et, qui sunt extra, ad quoslibet duos versus respondent: Glória, laus, sicut a principio V/.

G

lória, laus et honor tibi sit, Rex Christe, Redémptor :

Cui pueríle decus prompsit Hosánna pium. R/. Glória, laus.

Israël es tu Rex, Davidis et ínclita proles :

Nómine qui in Dómini, Rex benedícte, venis. R/. Glória, laus.

Cœtus in excélsis te laudat caélicus omnis,

Et mortális homo, et cuncta creáta simul. R/. Glória, laus.

Plebs Hebraéa tibi cum palmis óbvia venit :

Cum prece, voto, hymnis, ádsumus ecce tibi. R/. Glória, laus.

Hi tibi passúro solvébant múnia laudis :

Nos tibi regnánti pángimus ecce melos. R/. Glória, laus.

Hi placuére tibi, pláceat devótio nostra:

Rex bone, Rex clemens, cui bona cuncta placent. R/. Glória, laus.

Postea Subdiaconus hastili Crucis percutit portam: qua statim aperta, Processio intrat ecclesiam, cantando:

R/. Ingrediénte Dómino in sanctam civitátem, Hebræórum púeri resurrectiónem vitæ pronuntiántes, * Cum ramis palmárum: Hosánna, clamábant, in excélsis, V/. Cum audísset pópulus, quod Jesus veníret Jerosólymam, exiérunt óbviam ei. Cum ramis.

Al rientro della processione alcuni cantori (due o quattro) entrano in chiesa e si chiude la porta: rivolti verso la processione essi iniziano l'inno Gloria, laus e cantano i primi due versetti. Il sacerdote e gli altri rimasti fuori rispondono ripetendoli. Poi quelli che sono dentro cantano gli altri versetti, tutti o in parte, e dopo ogni due quelli di fuori rispondono ripetendo sempre i primi due versetti Gloria, laus.

INNO.

Gloria, lode e onore a te, Re Cristo Redentore, / Al quale una schiera di fanciulli cantò l'Osanna devoto. R/. Gloria, lode.

D'Israele tu sei il Re, di David la nobile prole; / Tu che vieni, Re benedetto, nel nome del Signore. R/. Gloria, lode.

Nel più alto dei cieli, ti loda tutta la schiera celeste; / E l'uomo mortale insieme, e tutte le cose create. R/. Gloria, lode.

Il popolo ebreo ti venne incontro con le palme; / Eccoci dinanzi a te con la preghiera, il voto, gli inni. R/. Gloria, lode.

A te che andavi alla tua passione essi pagavano il loro tributo di lode. / Noi ora innalziamo i nostri canti a te che regni glorioso. R/. Gloria, lode.

Essi ti furono graditi, gradisci la nostra devozione; / Re buono, Re clemente al quale piace tutto ciò che è bene. R/. Gloria, lode.

Poi il Suddiacono con l'asta della croce picchia alla porta che subito si apre, e la processione entra in chiesa mentre si canta il responsorio:

Mentre il Signore entrava nella città santa, i fanciulli degli Ebrei proclamavano la risurrezione della vita, * Con rami di palma acclamavano: Osanna nel più alto dei cieli. V/. Quando il popolo udì che Gesù entrava a Gerusalemme, gli andò incontro. - Con rami.

 

Il 1° aprile 2007 nella chiesa della Santissima a Pordenone, le Palme sono state celebrate in forma solenne secondo il rito di san Pio V, e le rubriche sopra riportate sono state eseguite integralmente, palesando il profondo significato espresso dalle parole del Santo Padre.

 

 

 

 

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Inserito il 4 aprile 2007

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