HOME

CHI  SIAMO

AGENDA

MESSE

CALENDARIO

DOCUMENTI

LITURGIA

DOTTRINA

SOLLEMNIA

LIBRI

STAMPA

ARCHIVIO

LINK

CONTATTO

 

Dom Prosper Guéranger, L’anno liturgico > Proprio dei Santi > Lo stesso giorno 16 agosto san Rocco

     
aaa

    L’anno liturgico

         di dom Prosper Guéranger











 

 

LO STESSO GIORNO
16 AGOSTO

SAN  ROCCO, CONFESSORE

 

Tre anni di carestia, tre mesi di sconfitta, tre giorni di peste. La scelta concessa a Davide colpevole è per una di queste misure di espiazione (I Paralip. 21, 12), che per la giustizia di Dio sono equivalenti. Lo spaventoso flagello, il quale fa più rovine in tre giorni che non ne facciano mesi di guerra e anni di fame, rivelò la sua lugubre preminenza nel secolo XIV e la peste nera coprì il mondo di un mantello di lutto, togliendogli un terzo degli abitanti. Certo però la terra non aveva mai meritato di più il terribile avvertimento, perché le grazie di santità, versate a profusione nel secolo precedente, non avevano frenato il tradimento dei popoli che momentaneamente e, rotta ogni diga, gonfiava il flutto dello scisma, della riforma, della rivoluzione, delle quali il mondo dovrà perire. Dio, percuotendo gli uomini peccatori, in quella vita dura e tuttavia misericordiosa, presentava il predestinato, che poteva scongiurare la sua vendetta e meritare di essere, fino ai tempi nostri il soccorso, che si invoca nelle grandi epidemie.

 

VITA. - La vita storicamente esatta di san Rocco non è ancora stata scritta e sarà molto difficile, ancora per molto tempo, distinguere quello che è storico e quello che è leggendario nella Legenda Sancti Rochi, scritta da Francesco Diedo nel 1478, molto tempo dopo la morte del santo.

Nato a Montpellier verso il 1300, avendo, prima dei 20 anni, perduti i genitori, partì, per andare pellegrino al sepolcro degli Apostoli. Passato ad Acquapendente, dove infieriva la peste, vi si fermò per dedicarsi alla assistenza dei moribondi e poi, spostatosi a Roma, fu al servizio di un Cardinale. Nel ritorno si ammalò e, non volendo essere a carico di alcuno, si nascose in un bosco dove ricevette il necessario nutrimento da un cane. Rientrato a Montpellier, fu scambiato per un malfattore e gettato in prigione e ivi dimenticato. Morì in prigione, cinque anni dopo, e Dio manifestò allora la sua santità con miracoli, fino a farlo diventare uno dei santi più popolari e più onorati.

 

Orazione

Nella tua bontà, ti supplichiamo, o Signore, difendi sempre il tuo popolo per i meriti di san Rocco, da tutti i contagi dell'anima e del corpo.

 

da P. GUÉRANGER, L’anno liturgico. - II. Tempo Pasquale e dopo la Pentecoste, trad. it. L. Roberti, P. Graziani e P. Suffia, Alba, Edizioni Paoline, 1959, p. 991-992.

 

LINK UTILI

Français

 

 

INDICE

DOPO LA PENTECOSTE

SAN GAETANO

SAN DONATO

SANTI CIRIACO, LARGO E SMAFAGDO

SAN GIOVANNI M. VIANNEY

VIGILIA DI SAN LORENZO

SAN ROMANO

SAN LORENZO

SAN TIBURZIO E SUSANNA

SANTA CHIARA

SANTI IPPOLITO E CASSIANO

VIGILIA DELL’ASSUNTA

SANT’EUSEBIO

ASSUNTA

SAN GIOACCHINO

SAN ROCCO

SAN GIACINTO

SANT’AGAPITO

SANT’ELENA

SAN GIOVANNI EUDES

SAN BERNARDO

SANTA GIOVANNA DE CHANTAL

CUORE IMMACOLATO

 

 

 

© 2001 – 2017  Coordinamento di Una Voce delle Venezie. All Rights Reserved.