Vicenza, mancata applicazione del Motu proprio. La risposta dell'arcivescovo Nosiglia sulla messa di S. Rocco

VICENZA, MANCATA APPLICAZIONE DEL MOTU PROPRIO

La risposta dell'arcivescovo Nosiglia
sulla messa di S. Rocco

     Cesare Nosiglia
            Arcivescovo
     Vescovo di Vicenza

Vicenza, 21 gennaio 2009

Egregi Signori,

ho ricevuto la Vostra lettera del 16 c.m. L'ho fatta pervenire a mons. Giandomenico Tamiozzo, affinché provveda ad attuare fedelmente le disposizioni previste dal Motu Proprio "Summorum Pontifìcum" di Papa Benedetto XVI.

Gli ho chiesto anche di stabilire un sereno e positivo dialogo con le persone che partecipano alla celebrazione, affinché esse possano trarre dalla stessa tutto il bene spirituale di cui è ricca e necessitano.

Per ogni ulteriore esigenza, Vi prego di rivolgerVi direttamente a mons. Tamiozzo, che, ne sono certo, accoglierà positivamente ogni suggerimento per raggiungere questi importanti obiettivi.

Con vivo e cordiale saluto.

+ Cesare Nosiglia, arcivescovo
vescovo di Vicenza

Egregi Signori
Massimo Bisson
Lorenzo Magnabosco
Via Roma 105
36025 Noventa Vicentina VI

DOCUMENTI CORRELATI

Vicenza, mancata applicazione del Motu proprio. La seconda lettera di Una Voce al vescovo sulla messa di S. Rocco

Vicenza, mancata applicazione del Motu proprio. La prima lettera di Una Voce al vescovo sulla messa di S. Rocco

LINK UTILI

Messa tridentina a Vicenza

Inizio Pagina

Inserito il 15 marzo 2009